Tipology New Building // Location Turin, Italy // Surface 1500 mq // Timetable 2020 // Client Private // Project Team Alberto Lessan, Jacopo Bracco, Cecilia Mauro, Marie Deruyter, Thomas Pepino //

Il progetto nasce dal rapporto già consolidato nel 2012 con l'associazione Spazi Musicali di Via Cigna 211. Un processo quadriennale ha portato alla stesura di una definizione del futuro di Spazio 211 all'interno della delibera del progetto definitivo della Variante strutturale del P.R.G.C. di Torino. Il passo successivo è quello di proporre, in comunione con la circoscrizione e la città di Torino, un programma culturale che possa implementare le attività musicali dell'attuale configurazione, rivalorizzandone gli spazi, e insediando una nuova struttura polivalente adatta per concerti, eventi e manifestazioni artistiche. L'area del parco Sempione, da sempre a forte vocazione culturale-ricreativa, ha infatti necessità nella sua ridefinizione, di pianificare proposte, spazi e strutture adeguate al servizio dei suoi fruitori attuali e futuri. Il progetto prevede di fare nascere una collaborazione pubblico-privata, tramite l'operazione tecnica del project-financing, che vedrà la condivisione degli obiettivi da parte dell'amministrazione e di tutti i soggetti privati interessati che vedono in questo progetto un ritorno in termini di strategia aziendale, di presenza diretta su territorio e di immagine. Il programma si articola in 5 punti principali: 1. Conversione dello spazio attualmente occupato dalla sala concerti in area di co-working dove piccole imprese locali e giovani professionisti possano trovare un ambiente di condivisione del lavoro. 2. Potenziamento delle sale prova musicali e della scuola di musica. 3. Costruzione ex-novo di una sala concerti/auditorium, chiusa di inverno e aperta di estate, con la capacità dei grandi concerti e grandi eventi. 4. Inserimento di una "Trattoria sociale o locanda" all'interno dell'attuale struttura prendendo spunto da realtà già ben collaudate e funzionanti in altre parti di Torino. 5. L'intero progetto è concepito con la possibilità di reversibilità futura. L'intera nuova struttura si sviluppa con l'utilizzo di materiali a basso impatto ambientale. E' costituita da due pareti in calcestruzzo armato che ne definiscono gli ingressi, e le due facciate, a lato nord e sud. La copertura, per buona parte apribile, è disposta in archi in legno lamellare, listelli, assito, e tamponamento leggero in lamiera grecata. Il fabbricato di facile costruzione, è pensato per essere ultimato in breve tempo, con risorse limitate, e raggiungerà la totale indipendenza da combustibili fossili.